Gli italiani che vivono nei condomini spendono sempre meno, ma investono soprattutto in efficienza energetica e sicurezza. Questi i risultati di un sondaggio condotto su un campione di 500 amministratori condominiali da Harley & Dikkinson,
La Conferenza Stato-Regioni nella riunione del 22 febbraio scorso, dopo il rinvio di inizio mese, ha dato il via libera allo schema di decreto (ministero dello Sviluppo economico di concerto con quello dell'Ambiente) sul burden sharing, cioè sulla ripartizione tra le Regioni e le Province autonome della quota minima di incremento dell'energia prodotta con fonti rinnovabili.
Il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, annuncia che il Governo è pronto ad investire 1 miliardo di euro per il progetto "Smart City & Communities".
Il ministro è infatti intervenuto nel corso del convegno "Le Smart cities dell'Anci", il primo appuntamento a livello nazionale dedicato allo sviluppo delle "città intelligenti", svoltosi lo scorso 23 febbraio presso il Centro Congressi di Torino, in cui ha dichiarato che lo stato di crisi in cui il paese versa deve essere uno stimolo per investire in innovazione e tecnologia. Così come deve essere incentivo alla creazione di un nuovo modello economico e sociale, che trovi nella condivisione, nell'aggregazione e nella collaborazione, soprattutto fra pubblico e privato, la sua forza. Due bandi Il progetto sulle smart cities troverà applicazione attraverso due bandi.
Da Legambiente il Regolamento Edilizio Nazionale, con esempi concreti di edilizia sostenibile Rendere più sostenibile l'edilizia italiana è possibile semplicemente “guardando e copiando bene” dai Comuni più virtuosi nell'innovazione energetica e ambientale.
Con il D.M. del 26 giugno 2009, sono state emanate dal Ministero dello Sviluppo Economico le "Linee guida nazionali per la certificazione energetica". Il decreto, nell'Allegato A – punto 8, riporta testualmente: "[...] entro quindici giorni successivi alla consegna al richiedente dell'attestato di certificazione energetica, il soggetto certificatore trasmette copia del certificato alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio".
Legambiente lancia il “regolamento edilizio d'Italia”, per spingere in tutti i Comuni italiani le innovazioni energetiche e ambientali che possono rendere case e città più vivibili e ridurre le emissioni di CO2, responsabili dei cambiamenti climatici. I regolamenti edilizi comunali rappresentano uno snodo fondamentale dei processi edilizi, dove si incontrano le Direttive Europee in materia di efficienza energetica in edilizia e la legislazione nazionale e regionale, e il settore delle abitazioni è infatti uno dei principali responsabili dei consumi energetici italiani e dell’aumento delle emissioni di anidride carbonica.